SPECIFICHE
DI
COSTRUZIONE
All'interno
vi è
una
speciale
fibra
tessile
(NEXUS) che
contiene
tre
elementi
naturali:
Platino,
Titanio
e
Alluminio
che
risultano
essere
inglobate
nella
mescola
intima
della
fibra
stessa.
Per
effettuare
questa
ottimizzazione
la fibra
Nexus
utilizza
la
cosiddetta
energia
fotonica.
Definizione
di
fotone:
particella
elementare
di
energia,
priva di
materia.
Definito
anche
come la
quantità
indivisibile
di
energia
elettromagnetica
o quanto
di
energia.
Il
grafico
rappresenta
i
risultati
di
comparazione
effettuata
sulla
fibra Nexus e
altre
fibre
che
vantano
effetti
simili.
Graficamente
si può
notare
quanto
sia
ampia la
differenza
d’emissione
di
fotoni
(ca.
100000)
nel
tempo
ottenuta
con la
fibra
Nexus
(blu
100% 50
gr.;
rosso
100% 140
gr.) in
paragone
ad altre
(azzurro
e
verde).
Siamo
abituati
a
pensare
che la
luce del
sole sia
solo
quella
che i
nostri
occhi
possono
vedere.
Lo
“spettro”
di luce
del sole
è qui
rappresentato
in modo
schematico.
È
possibile
notare a
destra
la “luce
infrarossa”.
In una
piccolissima
porzione
dell’infrarosso
si
collocano
particolari
frequenze
necessarie
alla
materia
organizzata
in forma
vitale.
I tre
metalli
della
fibra
Nexus
rilasciano
energia
nella
gamma
d'onda
di 4 -14
µm
(micrometro).
Questa
gamma
d'onda
si
colloca
nella
gamma
degli
infrarossi,
più
precisamente
degli
infrarossi
a onde
medie
(3-8 µm)
e lunghe
(8-15µm),
nel
campo
anche
noto
come
raggi
infrarossi
biologici
o raggio
della
vita. Le
cellule
dell'organismo
umano,
che
hanno
una
dimensione
compresa
tra 10 e
20 µm,
propagano
l'energia
della
fibra
Nexus
Evolution
mediante
oscillazione,
un
fenomeno
noto
come
risonanza.
|